Piccolo uovo non vuole nascere perché non sa dove andrà a finire. Parte allora per un viaggio che lo porterà a conoscere i più diversi tipi di famiglia: ognuna di queste sembra un luogo meraviglioso in cui crescere. Salito agli onori della cronaca per il suo contenuto ritenuto affine alla teoria del gender, rientra tra i libri vietati dal sindaco di Venezia nell’estate 2015.
L’ho preso in prestito in biblioteca proprio per capire, per leggerlo e farmi un’idea dell’argomento.
Devo dire che mi ha sorpreso: è un libro che con la semplicità, propria dei bambini, presenta la diversità come meravigliosa positività. Un messaggio per tutti quelli che sperano in un mondo migliore, privo di pregiudizi e paure verso il diverso.
Il perchè sia stato centro di polemica è per me ancora un mistero! Voi l’avete letto? Che opinione avete in merito?
