Imponenti nasi aquilini, piccoli nasini snob, larghi nasi camusi, tutti arrossati e raffreddati, la goccia pendente e pronti al più potente degli starnuti. Intasati, ostruiti, bloccati, tutti con un solo obiettivo: sturarsi. Tutti sono alla ricerca del Grande Fazzoletto. Trovarlo sarà una vera e propria avventura. Ardua, forse impossibile. Se non fosse per la lingua. Quella lingua fortemente nasale l’esperanto dei raffreddati – che fa sì che il grazioso nasino francese si capisca all’istante con il classico naso greco. Una storia esilarante che gioca con le parole regalandoci equivoci che la rendono ancor più divertente, nel tipico stile di Gogol (al cui libro “Il naso”) l’autore Douzou si è ispirato.